Giovane e talentuoso, abbiamo intervistato Vincenzo Zingales, socio fondatore e CEO del marchio siciliano Zingales Shoes, il nuovo brand di calzature da uomo artigianali e green che presto sbarcherà in America, Cina e Giappone.
Si chiama Zingales Shoes, il brand di calzature di lusso eco-friendly che l’attore e produttore cinematografico inglese Colin Firth ha indossato per la serata di gala dei Green Carpet Fashion Award.
La kermesse, organizzata dalla Camera nazionale della moda italiana e da Eco Age di Livia Firth, ha riunito sul tappeto verde del Teatro alla Scala star internazionali mosse da un unico obiettivo: promuovere un concetto di moda sostenibile per ridurre l’impatto ambientale.
“Siamo orgogliosi– racconta Vincenzo Zingales, socio fondatore e CEO della startup– che il premio Oscar Firth ci abbia scelti. Colin e la moglie Livia promuovono valori etici ed eco-sostenibili, non solo per la salvaguardia del nostro sistema ma anche per garantire la dignità personale di ogni singolo lavoratore.”
Una visione di moda green che il palermitano Vincenzo Zingales, insieme al nuovo socio e CFO Federico Balin e alla designer Simona Costanzo (leggi qui uno degli articoli scritti per Verve), condivide in toto e ne fa il fulcro della propria logica aziendale che persegue una politica a deforestazione zero e di green economy.
“Realizziamo artigianalmente ed interamente a mano calzature classiche da uomo con la sola lavorazione Goodyear che conferisce alla scarpa robustezza, durata nel tempo e comodità.
Non utilizziamo pelle e derivati animali perché troviamo inammissibile che milioni di questi muoiano ogni anno a causa dell’industria della moda.
Vogliamo convertire la concezione di lusso da arcaico sinonimo di “pelli animali conciate” a innovazione, rispetto per gli animali e per le persone. Per tale motivo utilizziamo materiali di altissima gamma, come i polimeri derivati da materie prime rinnovabili di origine vegetale, che permettono un bilancio di emissioni CO2 pari a zero e microfibre di ultima generazione certificate ecofriendly.”
Le calzature innovative Zingales shoes, il cui costo medio si aggirerà intorno agli 800 euro a paio, saranno disponibili dai primi mesi del 2019, sia online che in store fisici e vedranno come mercati di riferimento America, Cina e Giappone, le tre maggiori economie capitalistiche in cui la domanda di Made in Italy e di prodotti animal cruelty free è sempre altissima.
“Il carattere tecnologico della startup- racconta il sociofondatore– è altresì riscontrabile nell’utilizzo di un’app 3D che trasforma l’iPhone, l’iPad e qualsiasi altro smartphone in un dispositivo a scansione 3D del piede, il quale, incentivando all‘acquisto on line, permetterà di avere una scarpa su misura, fatta a mano in Italia da un esperto artigiano.”
Infine, l’evento di lancio del nuovo brand, che ad oggi ha all’attivo la realizzazione di circa 80 prototipi di scarpe e di cui la startup ne ha partorito finora 5, è invece previsto ad inizio anno.
“Per l’evento di lancio e la sponsorizzazione- conclude Vincenzo Zingales– ci affideremo ad Eco-Age, società di consulenza che, avvalendosi di una squadra di professionisti parte dall’analisi della filiera produttiva di ogni cliente, formulando un piano di business all’insegna di valori quali giustizia sociale, responsabilità di impresa e tutela dell’ambiente. Ho avuto il piacere di conoscere a Londra Nicola Giuggioli (amministratore delegato), Livia Firth (creative director) e l’intero bellissimo team, c’è stato sin da subito un ottimo feeling. Sono soddisfatto di poter lavorare con loro.”
Visita il sito web https://www.zingales-shoes.com/ per maggiori informazioni.