Home / EVENTI / Wedding Style. A Palermo dettate le tendenze floreali per le nozze

Wedding Style. A Palermo dettate le tendenze floreali per le nozze

Alla seconda edizione di Wedding Style a Palermo si sono dettate le nuove tendenze floreali per le nozze e non solo. Spazio anche al dibattito per un futuro sempre più roseo dell’economia siciliana

Ha bissato il successo della prima edizione e spalancato le porte ad un futuro sempre più incentrato sulla Sicilia come protagonista delle destination wedding. Stiamo parlando di Wedding Style, la kermesse dedicata al Floral Design, che ha visto riunire a Villa Boscogrande, per il secondo anno consecutivo, i migliori esperti di organizzazione di matrimoni ed eventi. 

wedding style

Patrizia Di Dio al centro

Ad inaugurare la kermesse la sempre raffinata Patrizia Di Dio – presidente di Confcommercio Palermo e , da pochissimi giorni, vice presidente di Federmoda – abbigliata con un delizioso long dress da giorno fiorato su fondo blu.

“L’economia della bellezza ci rappresenta in Italia e nel resto del mondo, con ciò che abbiamo e che sappiamo fare: design, enogastronomia, moda e anche arte floreale, ma anche artigianato. Trasmettere i saperi antichi e le competenze – ha affermato Patrizia Di Dioè una scelta etica per garantire continuità ed economia anche alle future generazioni”. 

Il capoluogo siciliano è pronto ad accogliere mille eventi importanti all’anno, anche se le criticità incontrate dagli addetti ai lavori non mancano.

 

Alessandra Bentivoglio al centro

“Abbiamo grande riscontro, le nostre coppie ritornano sempre in Sicilia e dopo il matrimonio la tengono nel cuore – ha detto Alessandra Bentivoglio dell’agenzia Wedding Sicily, dal 2005 specializzata nel Destination wedding, cioè rivolta ad una clientela internazionale”. “Le criticità sono l’ospitalità e la mobilità. In Sicilia ci sono solo 5 elicotteri. E anche la mancanza del sito web di alcune professionalità, per esempio se il dj non ha un suo sito internet la coppia se lo porterà da New York”, ha concluso Alessandra Bentivoglio.

Rafforzare l’offerta di servizi di lusso, quindi, è una delle priorità che sono affiorate dall’acceso dibattito, al quale hanno presenziato anche due rappresentanti delle istituzioni: il vice sindaco Sergio Marino con delega alle Attività Produttive ed il consigliere comunale Francesco Scarpinato, componente della Commissione Attività Produttive.

“Palermo ha avuto uno scatto in avanti” – ha affermato Scarpinato. “L’amministrazione e il Consiglio Comunale devono mettersi al servizio dei cittadini. E tutti dobbiamo offrire il nostro contributo. Noi per quello che ci riguarda abbiamo il compito di scrivere norme e fornire strumenti che devono mettere nelle condizioni le imprese di dare un contributo alla crescita”.

Al tavolo degli esperti non potevano mancare gli organizzatori di Wedding Style Gioacchino Vitale e Giovanni Brancato, presidente e vice presidente dei Fioristi di Confcommercio Palermo, affiancati dal “maestro” Rosario Alfino, presidente di Federfiori Catania. La loro trasformazione professionale da fioristi a floral designer è segnata dalla crisi economica, che li ha indotti ad avvicinarsi ad un nuovo modo di stare sul mercato.

Scenografi del “giorno più bello”, i floral designer costituiscono oggi un’importantissima maestranza fondamentale per la riuscita del matrimonio perfetto. A testimoniarlo anche il professore fiorista salernitano Gabriele Esposito, che ha focalizzato l’attenzione dei presenti sui problemi burocratici e sul potenziale straordinario dell’Italia,  e Amanda Prini milanese, docente di arte floreale.

All’evento si sono riconosciuti anche volti noti del settore, come quelli delle wedding planner palermitane Loredana Giliberto e Vivia Cascio, il fotografo specializzato in matrimoni Serafino Geraci – supporto fedelissimo della kermesse – e  l’editore / travel blogger Francesco Andolina.

Le tendenze di wedding floral design a Wedding Style

Un unico tema quest’anno è stato scelto per adornare Villa Boscogrande: il fantasy. Circa  30 mila steli e svariate tipologie di ortensie, orchidee Phalaenopsis, calle, rose inglesi, tulipani e, per il verde, steli di Gloriosa Amaranthus, Ornitogallo, Panicum Delphinium sono stati adoperati dagli allievi del corso di progettazione di matrimoni, ideato da Confcommercio Palermo con il patrocinio del Comune e che ha preso il via a gennaio.

All’ingresso della villa gattopardiana, tra i secolari ed imponenti arbusti, è stata realizzata una location ideale per i chi sogna le nozze all’aperto, in un clima bucolico ed incantato. Un arco imponente di fiori nei toni del celeste, viola e rosa ha introdotto lo sguardo ad un raccolto quanto magico allestimento composto da sedie bianche in legno effetto “shabby” e cascate di composizioni floreali nei medesimi toni di quelle presenti all’ingresso.

L’imponente scalinata di Villa Boscogrande è stata, invece, adornata da leggeri archi di arbusti verdi, gigli bianchi e bolle di vetro fluttuanti. All’interno della villa si sono imposti allestimenti più barocchi ma con originali tocchi di modernità, come l’utilizzo di materiali colorati ad effetto nuvola, abbinati ad incantevoli ortensie.

Leggi il nostro racconto della prima edizione di Wedding Style, cliccando QUI

Guarda la photogallery

 

 

 

 

Sabrina Gottuso

Classe '86, web content e social media strategist. Appena ventenne ho iniziato a lavorare per diverse testate giornalistiche on-line e cartacee, tra le quali il Giornale di Sicilia. Su Verve Magazine racconto la mia passione per la moda, per il lifestyle e do spazio alle storie più sorprendenti.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*