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Voilà le 9ème Rendez-Vous! Anche a Palermo una tappa del mini-festival di cinema francese

Si rinnova in tutta Italia l’annuale “appuntamento”con il cinema francese contemporaneo. Protagonista a Palermo il regista Cédric Kahn.

Per la nona volta, oltre che a Roma Milano, Napoli, Torino, Bologna e Firenze, giunge a Palermo, sullo schermo del cinema Vittorio De Seta (alla Zisa, in via Paolo Gili 4) il mini-festival Rendez-Vous – Nuovo cinema francese, a cura dell’Institut français Italia/Ambasciata di Francia in Italia con la collaborazione di UniFrance Films e il sostegno del Gruppo BNL, consueto sguardo sulla produzione contemporanea d’Oltralpe, idealmente dedicato ad Agnès Varda, la vitale regista scomparsa lo scorso 29 marzo.

Quattro i titoli in programma tra sabato 6 e domenica 7 aprile, ovviamente in lingua originale e sottotitolati. Tutti i film sono firmati dallo stesso importante e irregolare autore, Cédric Kahn (che non disdegna la recitazione: lo abbiamo visto in Un amore all’altezza, Dopo l’amore e Cold War), il quale sarà presente in sala per introdurre ciascuno dei suoi lavori e che per concludere terrà una masterclass presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, sempre ai Cantieri Culturali, lunedì 8 alle ore 9.00. La prima giornata prevede le proiezioni di Roberto Succo (2001), alle 18.30, ricostruzione delle agghiaccianti imprese di un vero serial killer veneto (interpretato dall’allora esordiente e inquietante Stefano Cassetti) in fuga per l’Europa, e di La prière (2018), alle 21.00, vicenda riguardante la difficile disintossicazione di un giovane (Anthony Bajon) all’interno d’una comunità religiosa. Si prosegue l’indomani alle 18.30 con il teso Feux rouges (2004), ovvero Luci nella notte, peregrinazione in auto di una nervosa coppia formata da Jean-Pierre Darroussin e Carole Bouquet, e alle 21.00 con Une vie meilleure (2011), in cui i ristoratori Guillaume Canet e Leïla Bekhti devono far fronte ai debiti.

Le due opere più recenti (inedite nel nostro Paese) sono proposte in digitale, le altre in pellicola. L’ingresso è libero. Per ulteriori info: https://www.institutfrancais.it/palerme/rendez-vous-2019-palermo.

raxam

Essere avvolti dal buio, completamente proiettati verso un grande schermo sul quale si rincorrono immagini oggi squillanti, domani grigie, dopodomani mute, ma sempre in grado di creare cariche emotive più o meno durature, a volte perfino contrastanti. Sensazioni uguali e diverse delle quali Raxam non potrebbe fare a meno e della cui intensità propone la propria analisi. Condivisibile o meno, è comunque l'invito a non dimenticare un rito aggregativo e assai stimolante per la mente, perpetuatosi nonostante tutto per 120 anni: il cinema al cinema. E ragionarci su, o almeno provarci, non guasta mai.

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