Le uscite al cinema di questa settimana descrivono situazioni insolite. Le coloriture, come sempre, si rivelano varie e numerose.
Circostanze inattese fra le uscite al cinema. Ce n’è per tutti!
Ne Le ereditiere, di Marcelo Martinessi, Ana Brun e Margarita Irun sono due attempate paraguayane benestanti cadute in disgrazia. È chiamato ad agire pure John Cho in Searching (di Aneesh Chaganty): figlia scomparsa, ci sono indizi nel suo pc.
Il dramma si amplifica in The Children Act – Il verdetto di Richard Eyre, con Thompson (sposata con un trascurato Tucci) giudice che non sa se imporre una trasfusione a un adolescente testimone di Geova malato, e nel sequel Soldado, in cui Stefano Sollima, avvalendosi di Del Toro e Brolin, mostra una guerra fra cartelli messicani innescata dall’FBI, mentre con il road movie di Alessandro Capitani In viaggio con Adele si torna a una dimensione familiare (l’attore egoista Haber è ignaro padre della giovane autistica Serraiocco).
Più surreale la scoperta del fornaio Giacomo Ferrara in Guarda in alto (di Fulvio Risuleo): una strana comunità vive sui tetti romani. Le bizzarrie crescono in Piccoli brividi 2 – I fantasmi di Halloween, con Madison Iseman, Jeremy Ray Taylor e Caleel Harris e i mostri sbucati da un libro magico (regia di Ari Sandel), e nello scorretto Pupazzi senza gloria (di Brian Henson), dove la detective McCarthy indaga su un killer di muppets.
Commedia è poi Sogno di una notte di mezza età di e con Daniel Auteuil, invaghito, in barba alla moglie Kiberlain, della neo-compagna (Ugarte) d’un amico (Depardieu). Maggior romanticismo (vintage) per Volfango De Biasi e il suo Nessuno come noi: storia d’amore tra prof universitario coniugato (Preziosi) e anticonformista docente liceale (Felberbaum).
Oltre gli schemi anche L’Ape Maia – Le Olimpiadi di Miele e Fuoricampo, l’uno cartoon (di Noel Cleary e Sergio Delfino) sulle imprese sportive degli insetti per conservare il raccolto, l’altro doc del Collettivo Melkanaa sulle speranze d’una “squadra” di immigrati.