Qualcuno desidera passare Halloween (o le serate successive) al cinema? Bene, ecco una serie di variegate proposte per accontentare chiunque.
Per Ognissanti uscite anticipate a mercoledì 31. E alcune sono intonate…
Più di tutte l’horror di Gregory Plotkin Hell Fest, in cui Amy Forsyth, Reign Edwards e altri durante la notte di Halloween partecipano a un evento itinerante a tema, ignorando che un autentico killer s’annida fra la gente in costume. Si devia verso il fantasy con Il mistero della casa del tempo di Eli Roth (con Black e Blanchett) e Lo Schiaccianoci e i quattro regni di Lasse Hallström e Joe Johnston (con Knightley, Mirren, Freeman). Nel primo un ragazzino (Owen Vaccaro) giunge nella strana dimora dello zio, scoprendo che è un mago; nel secondo la giovane Mackenzie Foy nel mezzo d’una festa natalizia piomba in un mondo incantato.
Una bimba (Caterina Sbaraglia) anche in Ti presento Sofia, commedia-remake di Guido Chiesa con De Luigi che finge di non avere una figlia per conquistare l’amica Ramazzotti. Più cresciuta è la ribelle Moretz ne La diseducazione di Cameron Post (di Desiree Akhavan): spedita in un collegio religioso perché gay, fonda con alcuni compagni una “contro-comunità”.
Vere malefatte attraversano i tre titoli successivi: Il presidente, ossia Ricardo Darín (diretto da Santiago Mitre), dove il capo di Stato argentino tenta di arginare uno scandalo nel corso d’un summit; Museo – Folle rapina a Città del Messico (di Alfonso Ruizpalacios), con Gael García Bernal che trafuga reperti antichissimi e non riesce a rivenderli (storia accaduta); Millennium – Quello che non uccide (di Fede Álvarez), ritorno – su sfondo politico corrotto – dell’hacker Lisbeth, ora Claire Foy.
Quest’ultima è pure la moglie del protagonista Gosling nel nuovo lavoro biografico di Damien Chazelle, First Man – Il primo uomo, che racconta il percorso dell’astronauta Armstrong. Ancor più reali i fatti narrati dal doc di Wilma Labate Arrivederci Saigon, cronaca della pericolosa tournée nel ’68 delle Stars, band femminile.