Quali sono le novità della settimana sui grandi schermi? Come ogni giovedì, ecco la nostra guida sulle uscite al cinema
È una di quelle settimane in cui tra le nuove uscite al cinema si spazia fra i generi. Prendiamo le misure.
Teatrale Les Ogres
Atmosfere sospese e l’allegoria del teatro caratterizzano Les ogres di Léa Fehner (nel cast Adèle Haenel e Lola Dueñas), gravitante attorno a una compagnia di attori che mescola finzione e realtà.
Dramma in Riparare i viventi
Più dramma per un ulteriore titolo diretto da una signora (Katell Quillévéré), Riparare i viventi, con – fra i tanti – Emmanuelle Seigner e Tahar Rahim: tra Parigi e Le Havre, le esistenze parallele di una donna malata e di un gruppo di surfisti.
Commedia per tutti con Proprio Lui?
In quota commedia ecco Proprio lui?, con Bryan Cranston padre di Zoey Deutch e potenziale (e contrariato) suocero del rozzo milionario James Franco (ha fatto fortuna grazie ai videogames); dirige John Hamburg.
Romanticismo Fantasy con Fallen
Ci spostiamo verso un romanticismo in salsa fantasy con Fallen, firmato da Scott Hicks e interpretato da Addison Timlin, Jeremy Irvine e Joely Richardson: storia di una ragazza finita in riformatorio che si scopre al centro di una contesa secolare tra angeli.
Musical alla vecchia maniera con La La Land
Si vira al musical di stampo classico con La La Land, per la regia di Damien Chazelle: un pianista (Ryan Gosling) e un’aspirante attrice (Emma Stone), entrambi trasferitisi a Los Angeles nella speranza di sfondare, s’incontrano e si amano, ma sarà un rapporto compatibile con le loro ambizioni? Con J.K. Simmons.
Un film da brividi con Split
Voglia di thriller? Ce l’abbiamo: dal navigato M. Night Shyamalan arriva Split, nel quale recita un disturbato James McAvoy, rapitore di tre adolescenti (capeggiate da Anya Taylor-Joy) che – come sa la sua psicologa Betty Buckley – sfoggia addirittura 24 personalità diverse.
Anime Cartoon con Doraemon ed il documentario Zero Days
Infine, un cartoon e un documentario: uno è l’anime Doraemon – Il film: Nobita e la nascita del Giappone di Shinnosuke Yakuwa, in cui il gattone-robot e i suoi amici viaggiano nella preistoria; l’altro è Zero Days di Alex Gibney, imperniato su un potente virus informatico sfuggito di mano ai suoi creatori.