Milano si tinge di musica, anzi di musical. Il Teatro Nazionale CheBanca!, palco meneghino deputato alle atmosfere di Broadway, ospiterà fino al 7 maggio THE BODYGUARD – GUARDIA DEL CORPO, il musical
Una storia d’amore ben nota al grande pubblico già raccontata nel film omonimo del 1992 e le indimenticabili canzoni di Whitney Houston, il tutto arricchito da spettacolari effetti scenografici che sorprendono gli spettatori
Protagonisti di questo show italiano ma dal sapore internazionale, sono Ettore Bassi e Karima. A loro l’arduo compito di vestire i panni di Kevin Costner – nella parte della guardia del corpo Frank Farmer – e della Houston nell’indimenticato ruolo della celebre Rachel Marron. The Bodyguard arriva a Milano diretto da Federico Bellone.
Il regista si è circondato di uno staff con una forte base black per rendere lo spettacolo fedele all’originale e trasmettere quegli scenari tipici degli anni ’90 che solo chi li ha vissuti può raccontare. È per questo che è stato affidato al coreografo Bill Goodson il compito di dare un’anima a questo musical. Un lavoro svolto fianco a fianco a Cheryl Potter, cantante di fama mondiale, nelle vesti di vocal coach e supervisore musicale.
Se a fronte di un simile curriculum cercate ancora una motivazione per andare a vedere The Bodyguard – Guardia del corpo, il musical eccovi ben tre buoni motivi per cui vale la pena non perderselo:
- Non smetterete di cantare
Le canzoni di questo musical sono talmente famose che non cantarle sarà difficile. Non fatevi intimidire dalla voce di Karima, pensate davvero di poter resistere alla romanticissima I will always love you?
- Vi sorprenderete
Scenografie mobili, luci, giochi laser, fiamme libere, colpi di pistola e scintillanti costumi. Un tuffo nelle vibranti concert hall americane di trent’anni fa e dimenticherete per almeno un paio d’ore di essere a Milano.
- Vi emozionerete
The Bodyguard regala al suo pubblico momenti divertenti, drammatici e chiaramente sentimentali. Il fulcro del musical è proprio la storia d’amore tra i protagonisti e non lasciarsi coinvolgere è quasi impossibile. Nonostante la trama e il finale siano conosciuti (il film l’abbiamo visto tutti almeno una volta!) sarà inevitabile non cedere all’emozione.
Per maggiori informazioni su orari, biglietti e offerte vi invito a visitare il sito del Teatro Nazionale (cliccate qui) attraverso il quale potrete acquistare il vostro posto in sala.