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Atmosfera da Vacanze Romane e parata di stelle per la splendida città di Taormina, ospitante la 62 esima edizione del Taormina Film Festival.
Richard Gere e la Pr Tiziana Rocca
Taormina, 11 giugno. Camminando per il corso, il clima è mite e si respira un’atmosfera da “Vacanze Romane”. Le vie del centro straripano di rumorosi turisti inglesi che affollano i negozi, ma soprattutto spensierati autoctoni, accorsi da angoli diversi della costa, con la celata speranza d’incontrare qualche vip. Quest’anno, per la 62 esima edizione del Taormina Film Festival, come sempre l’organizzazione ha fatto le cose in grande, chiamando in raccolta artisti del calibro di Richard Gere, 66 anni di ineluttabile fascino senza tempo ed il premio Oscar Susan Sarandon, tingendo, d’un tratto, quest’incantevole cornice, d’internazionale.
Bianca Balti con il marito Matthew McRae
Al timone di questa organizzazione, collaudata da anni ma in continua espansione, Tiziana Rocca, moglie del noto attore Giulio Base (che la accompagna regalando simpatici selfie ai passanti), manager della sua avviatissima “Tiziana Rocca Comunicazione S.r.l.” con sede a Roma.
Gli eventi più attesi del festival quelli che vedono al centro dell’attenzione il padrino onorario della Kermesse, ovvero
Richard Gere, protagonista del film “Gli invisibili” e la rappresentazione del film “The Meddler” con Susan Sarandon. E se per anni siamo stati abituati a vedere nel Taormina Film Festival un’importante rassegna cinematografica da quest’anno, con una madrina d’eccezione, la splendida Bianca Balti, radiosa in compagnia del compagno Matthew McRae, interamente fasciata in abiti Dolce&Gabbana, è diventata anche un’importante vetrina di moda. Insieme alla Balti due volti illustri della moda new yorkese ed internazionale: i gemelli Dean e Dan Caten, designer DSquared2, venuti a ricevere il premio “Taormina Fashion Award”.
Rianne Ten Haken
I due gemelli hanno sfilato per la più illustre vetrina dello spettacolo estivo dell’Isola, trasformando persino le vie del corso in un evento glamour, attraversandolo a bordo di un’ape bianca insieme alla loro musa, la super top olandese Rianne Ten Haken.
Numerose anche le incursioni della Sarandon in alcuni dei negozi più chic di Taormina, congestionando folle di curiosi scalpitanti dinnanzi l’uscio, pronti ad immortalarla in uno scatto. In definitiva il Taormina Film Festival si è trasformato in uno spettacolo nello spettacolo anche per coloro i quali non si sono aperte le porte del Teatro greco.
