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Una stagione “così grande!” per voi dal teatro Zappalà

Parafrasando ClUna stagione così grandeaudio Villa e la sua “un amore così grande” il teatro Franco Zappalà conia uno slogan d’effetto, atto a lanciare la sua XX stagione teatral musicale 2015/2016, e in grado di catturare l’attenzione del pubblico tutto: si apre il sipario per “una stagione così grande“. A cura del direttore artistico Nino Zappalà è proposto un cartellone ricco e multi genere, sul palco si alterneranno come di consueto artisti di chiara fama nazionale ed estera affiancati da giovane leve del teatro  palermitane e siciliane (che avranno così la possibilità di avvicinarsi concretamente all’arte antica del fare teatro), la regia attenta è affidata al Maestro Franco Zappalà affiancato dai registi e artisti Alessandro Brachetti e Serge Manguette. L’orchestra sarà diretta dai Maestri Michele De Luca e Alberto Maniaci, le coreografie saranno poste in essere dall’estro del danzatore e coreografo Giuseppe Minnella – a cui è affidato il corpo di ballo-, scene costumi luci e suoni saranno invece prodotti e gestiti da, rispettivamente, Giovanni Vallone, Domenica Alaimo, Giovanni Russo e Francesco Di Gesù.

La stagione è stata inaugurata questo giovedì 5 novembre 2015 con il musicarello “Arrivederci Roma“; interpretato da Adriano Di Domenico e Rossella Bennici, la trama è ispirata all’indimenticato Claudio Villa, vero mito canoro della tradizione melodica italiana, e alla sua città la sempiterna Roma (repliche fino a domenica 8 novembre).Arrivederci Roma2 Si prosegue, tra il 20 e il 22 novembre, con un Cult del genere operetta “Il paese dei Campanelli” scritta da Carlo Lombardo e musicata da Virgilio Ranzato, che festeggia proprio quest’anno i suoi cento anni dalla prima rappresentazione. La brillante farsa di Eduardo De FilippoUomo e Galantuomo” sarà in scena dal 4 al 6 dicembre 2015 seguirà Le pillole di Ercole” esilarante commedia francese firmata dagli autori Charles Maurice Hennequin e Paul Bihaud (già nota al grande pubblico per  la versione cinematografica del 1960 con Vittorio De Sica, Nino Manfredi e Sylva Coscina ndr) portata in scena dal duo comico Toti e Totino. Il 13 Dicembre si annoti, in esclusiva per il teatro Zappalà, un prestigioso fuori programma “Omaggio a Massimo Troisi“, con il regista Gian Paolo Mai che accompagnerà Giancarlo Giannini, nostro valoroso attore italiano, nei meandri ludici e sinceri del percorso artistico e umano di Troisi. Il 26 e 27 dicembre con la commedia comico-dialettale “U Paraninfu” -fuori cartellone- si impronterà il ricordo del genio di Luigi Capuana, a cento anni dalla sua scomparsa. Dal 15 al 17 Gennaio ancora Eduardo De Filippo, questa volta con “Le voci di dentro” commedia amara che scava nella cattiva coscienza dei personaggi che descrive; a rallegrare la fine del mese, tra il 29 e il 31 gennaio, arriva l’operetta “La duchessa di Chicago“, musicata da Emmerich Kàlman, con il jazz e i motivi della danza contemporanea amalgamati ai valzer-opera viennesi e ai ritmi tradizionali della musica ungherese, tanto cari al compositore. Il varietà si presta al carnevale, per questo tra il 12 e il 14 di febbraio il teatro si colmerà di ironia, ilarità e voluttà nel perfetto stile vecchia rivista: “Vogliamo fare Varietà” con mattatori  Toti e Totino. Tra il 26 febbraio e il 6 Marzo, sarà offerto al pubblicola-principessa-della-czarda l’intenso e truce melodramma di Ruggero LeoncavalloI Pagliacci“, per una serata d’alto livello. L’originale operetta “La principessa di Czarda” sarà rappresentata dal 18 al 20 Marzo; è una godibilissima storia d’amore scritta da Leon Stein e Bela Jenbach, anch’essa musicata da Kàlman reca energiche musiche tzigane legate a eleganti valzer. A grande richiesta e fuori cartellone torna, dal 15 al 17 Aprile, la commedia più famosa di Edorado Scarpetta ovvero “Miseria e Nobiltà” (resa celeberrima dall’omonimo film del 1954 con Totò, Enzo Turco e Sophia Loren ndr) ancora protagonisti Toti e Totino. Ultimo appuntamento, dal 13 al 15 maggio, con l’operetta “la Bajadera“; ancora musicata da Kàlman, quest’ultima sfodera un melange di sapori esotici indiani e ritmi fox trot e shimmy. Omaggio a Troisi

La campagna abbonamenti è aperta; gli appuntamenti saranno fissati dal venerdì alla domenica, con doppia replica il sabato. Il costo intero dell’abbonamento è di 230,00 €. Moltissime le formule di riduzione applicabili all’abbonamento, per esempio: associati CRAL 200,00 €, ridotto universitari e studenti 150,00 €,  ridotto militari e ragazzi -tra i 6 e i 15 anni- 140,00 €, ridotto over 65 190,00 € ed altre ancora. Per maggiori info potete rivolgervi al numero fisso 091-543380 o allo 091-362774 oppure consultare il sito internet www.teatrofzappala.com. Gli spettacoli fuori cartellone avranno dei prezzi a se stanti: 15 € per l’Omaggio a Troisi, 10 € per Scarpetta e Capuana.

Un mondo di buon teatro nel solco della pregiata e consolidata tradizione della famiglia d’arte Zappalà.

Enrico Rosolino

Enrico Rosolino apre il suo cuore al mondo delle arti alla tenera età di 2 anni, allorquando assiste alla proiezione cinematografica del lungometraggio animato di Walt Disney, Biancaneve e i sette nani. Ha inizio così un lungo percorso di scoperta e apprendimento nel variegato e sfaccettato mondo delle arti. Da piccolissimo si appassiona alla recitazione. Negli studi pone molta enfasi e impegno nelle materie umanistiche e, dunque, sceglie un liceo Classico. Durante l'adolescenza si diletta nella lettura ed interpretazione -a voce alta- dei classici greci. A 15 anni si avvicina concretamente al mondo della danza. Prende lezioni di balletto classico per 12 anni, e ad anni alterni segue dei corsi di danza moderna e contemporanea. L'arte coreutica diviene la sua più grande passione e territorio prolifico di ricerca. Si laurea allo STAMS di Palermo, e si specializza al DAMS di Bologna. Nel capoluogo emiliano affina e porta a più completa maturazione le sue conoscenze e il suo senso estetico e critico d'ambito teatrale. Viaggia molto, visita Parigi, New York, Londra, Barcellona, Copenaghen, Boston, Atene e molte altre città del mondo godendo di un approccio diretto e sentimentale con le di loro bellezze artistiche e culturali. Vive attualmente a Palermo e coltiva moltissimi interessi nei più svariati contesti. Da giugno del 2021 è iscritto nell'elenco dei giornalisti pubblicisti presso l'Ordine dei Giornalisti di Sicilia, per Verve si occuperà della rubrica dedicata al Teatro, alla cultura, e agli eventi dal vivo.

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