Da oggi ci occuperemo anche dell’abc della cura del viso, dalla skin care routine al makeup. La nostra idea è quella di dare delle piccole dritte a chi non è esperto o a chi vuole approcciarsi al mondo della skin care e del makeup, ma non ha idea di come iniziare.
La skin care routine è lo step fondamentale per mantenere la pelle tonica, pulita e levigata. E’ molto importante per combattere i segni del tempo, che immancabilmente iniziano a farsi vedere soprattutto sul volto con il passare degli anni.
Cosa significa la parola skin care routine?
Letteralmente tradotto dall’inglese è “cura della pelle”, e comprende tutte quelle pratiche e trattamenti atti a detergere, esfoliare, idratare, curare e mantenere bene la pelle.
La cura del viso è quella alla quale si tiene maggiormente ed è per questo che oggi focalizzeremo la nostra attenzione sulla detersione del volto.
Chi deve fare la skin care routine?
E’ opportuno che tutti compiano questa breve e semplice operazione. Nessuno è esente dalla cura della pelle. Adolescenti e adulti, donne e uomini. Non ci sono distinzioni. E’ un po’ come far la doccia, lavare i propri indumenti.
Perché fare la skin care routine?
Giornalmente sulla nostra pelle, oltre al normale sebo, sono presenti polveri sottili, smog, polline e svariate sostanze
presenti nell’aria. Tali sostanze sono “intruse” sul nostro viso e devono essere rimosse a fine giornata per prevenire brufoli, arrossamenti e reazioni di qualsiasi genere.
Quando fare la skin care routine?
La detersione ed in generale la skin care deve essere una buona abitudine quotidiana. Giornalmente è necessario detergere il viso la mattina ed a fine giornata.
Come fare la skin care routine?
Non sono necessari strumenti costosi da SPA per una corretta detersione e cura dell’epidermide. Servono semplicemente buoni prodotti scelti accuratamente per il proprio tipo di pelle.
Come individuare il tipo di pelle?
La pelle normale è leggermente untuosa, luminosa, omogenea e tonica.
Con la dicitura pelle grassa si intende comunemente quella oleosa, con sebo fluente, lucida e con follicoli dilatati, simile alla buccia d’arancia. Ma può essere anche grassa asfittica con presenza di molti comedoni (punti neri) e brufoli sotto pelle, ma non una secrezione evidente.
La pelle secca o disidratata è ruvida al tatto, molto sottile, priva di luminosità, facilmente irritabile e spesso anche couperosica.
La pelle mista è tendenzialmente untuosa nella zona centrale del viso, chiamata comunemente zona T (fronte, naso e mento) e disidratata nelle restanti parti.
Quali prodotti usare per la skin care routine?
Una volta individuato il nostro tipo di pelle, dobbiamo scegliere i prodotti più adatti per contrastare eventuali “difetti”. Per i meno volenterosi e abitudinari della saponetta, esistono i syndet, pani detergenti compatti e poco schiumogeni, con ph acido o neutro.
Per chi ama massaggiare il proprio viso, il latte detergente è il prodotto ideale per la pulizia quotidiana. I latte detergenti hanno un ph leggermente acido ed agiscono secondo il principio della liposolvenza, sciogliendo i depositi grassi presenti sulla pelle. Vanno massaggiati sul viso con movimenti circolari, insistendo sulle zone critiche che solitamente sono fronte, naso e mento.
Altri detergenti in commercio sono in mousse o gel, anch’essi da massaggiare sul viso per qualche istante. Nella scelta del prodotto giusto è fondamentale escludere i prodotti schiumogeni in quanto troppo aggressivi per la pelle.