Impazza su Instagram l’hashtag #Runwayforall per infrangere gli stereotipi della moda sul concetto di bellezza. Le imperfezioni stanno per diventare le benvenute?
La moda è spesso associata a canoni estetici ritenuti “perfetti” o perlomeno “ideali”. Quello che ci si aspetta di vedere sulle passerelle istituzionali, per quanto molti stilisti puntino a essere innovativi, sono sempre e comunque delle bellezze convenzionali.
Spesso questo concetto è stato stigmatizzato in quanto considerato veicolo per messaggi sbagliati legati a uno stereotipo di fisicità a volte insana e a volte difficilmente raggiungibile.
Proprio partendo da questi presupposti ha preso il via il progetto social volto a veicolare una bellezza reale con il fine di condividere dei modelli che potessero abbracciare un pubblico “normale” ed eterogeneo. #Runwayforall è l’hashtag che in questa settimana è stato utilizzato su Instagram al fine scardinare quei dogmi appartenenti al sistema moda, postando fotografie che raccontassero una bellezza fuori dai canoni. Nessun timore dunque di mostrarsi con delle invalidità o dei difetti estetici che non vengono più visti come degli ostacoli.
È il caso di Shaun, modello afroamericano albino che su Instagram ha scritto: «Ricordo che, quando ho iniziato dieci anni fa i modelli sembravano tutti uguali. Ora mi rendo conto che la scelta che ho fatto ha aiutato l’industria a vedere la bellezza in molti modi». O ancora il caso di Chantelle Winnie, indossatrice con la vitiligine diventata testimonial di Desigual. Di Mama Sax e Tamara Mena, la prima priva di una gamba fin dall’adolescenza e la seconda costretta su una sedia a rotelle.
Una campagna insomma che con il suo #Runwayforall urla al mondo della moda di rivedere i propri cliché, di superarli e di rendersi conto che è fondamentale adeguarsi a una società che con le sue diversità è straordinariamente variopinta.