Neighbors 2: Sorority Rising, USA, 2016 – di Nicholas Stoller con Seth Rogen, Rose Byrne, Zac Efron, Chloë Grace Moretz, Dave Franco, Ike Barinholtz, Carla Gallo, Kiersey Clemons
Sempre nel solco del politicamente scorretto (con notazioni a volte sorprendentemente sapide), Stoller torna a due anni di distanza a sbirciare in casa dei Radner (Rogen e Byrne), neo-genitori finalmente “cresciuti”. Al punto da sentirsi pronti ad affrontare una seconda gravidanza. È il momento di acquistare un nuovo tetto e di vendere quello vecchio. Gli acquirenti, però, hanno diritto di recesso per un mese, e nemmeno a farlo apposta l’abitazione adiacente, teatro di vecchi scontri con la scatenata confraternita universitaria di Teddy (Zac Efron, pettorali spesso in mostra), è appena stata occupata da una sorellanza, ovvero tre ragazze (Chloë Grace Moretz, Kiersey Clemons e Beanie Feldstein) decise a rilanciare le feste studentesche al femminile e ad attirare tantissime adepte. I chiassosi party notturni non rappresentano certo un bel biglietto da visita, perciò gli imprudenti coniugi tentano una “manovra di approccio”, prima di chiedere i servigi dell’esperto ex-nemico ed ex-vicino (peraltro transfuga, poiché all’inizio consulente della controparte). Si sghignazza in più di un passaggio, e anche se il plot (5 firme in sceneggiatura!) mostra un po’ la corda l’affiatamento fra gli attori è diventato tangibile. Dettaglio strano, tra scene cancellate e frasi modificate, il trailer racconta quasi un altro film. Nel cast riprendono i loro ruoli pure Franco, Barinholtz, Gallo (e i defilati Christopher Mintz-Plasse, Jerrod Carmichael e Lisa Kudrow), mentre a Selena Gomez e Kelsey Grammer toccano delle spiritose partecipazioni.