Pantone: chi è e perchè influenza la moda

Cataloga colori e detta tendenze. Non vi è stilista che si sottragga ai suoi diktat in fatto di colorazioni. Scopriamo chi si cela dietro Pantone e perché è così influente nella moda

“Oh, ma certo ho capito: tu pensi che questo non abbia niente a che vedere con te. Tu apri il tuo armadio e scegli, non lo so, quel maglioncino azzurro infeltrito per esempio, perché vuoi gridare al mondo che ti prendi troppo sul serio per curarti di cosa ti metti addosso, ma quello che non sai è che quel maglioncino non è semplicemente azzurro, non è turchese, non è lapis, è effettivamente ceruleo…”

Esordisce così la severa Miranda Priestly ne “Il Diavolo veste Prada”, ammonendo la povera Andy dal sottovalutare il colore del suo golfino apparentemente sciatto e fuori moda. Se la povera stagista avesse conosciuto l’esistenza di un certo Pantone e del perché influenzi le tendenze moda, probabilmente la sua vita in redazione sarebbe stata più semplice.

Ogni nuova stagione, infatti, il nome di questa nota azienda di grafica statunitense riecheggia tra le riviste di settore, tra i blogger più influenti e, ça va sans dire, negli atelier dei più importanti stilisti.

Oltre a sviluppare tecnologie per la grafica, Pantone ha il compito di catalogare i colori per mezzo di codici. Il Pantone Matching System risale addirittura agli anni ’50. Oggi si presenta come un codice arbitrario che definisce per mezzo di una parola + codice o di un numero+ codice l’esatta combinazione di una particolare tonalità.

Non è un caso, quindi, che gli stilisti si adoperino nel tingere le proprie creazioni con pennellate di colori dai nomi più strani, studiati appositamente da quest’azienda. Si tratta di un vero e proprio linguaggio universale.

Ad esempio, il colore della prossima Primavera 2017 sarà in Greenery, un mix di verde e giallo dall’anima naturalista.

Gli esperti di Pantone, infatti, hanno valutato che l’eccessiva frenesia della vita quotidiana sia da temperare indossando un colore che rievochi una sensazione di calma. L’idea sarebbe quella di avvicinare gli individui, almeno con la percezione visiva, ad una dimensione naturale e fresca.

Non solo grafica per il guru dei colori, allora, ma anche l’interpretazione delle esigenze psicologiche di noi tutti. E’ per questo motivo che Pantone è diventato ormai l’influencer per eccellenza nella moda.

Ogni tendenza in fatto di colorazioni è puntualmente eletta dal suo team di esperti, in grado di tradurre in variazioni cromatiche anche le esigenze più recondite del nostro animo.

A dirla tutta, il colore eletto della prossima bella stagione non è un gran che e, probabilmente, avrà sull’immagine di molti di noi lo stesso effetto del ceruleo golfino della bella Andy nel film “Il Diavolo veste Prada”.

Fortunatamente, l’azienda non si è limitata a lanciare un solo colore, ed è per questo che potremo scegliere tra un Pale Dogwood, un Pink Yarrow, un Flame o un Kale, un Lapis Blue o un Niagara.

Iniziate a prendere appunti. Nelle prossime settimane vi sveleremo tutte le novità delle tendenze Primavera 2017 e come abbinare i color trend dettati da Pantone.