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Nude look, una tendenza di classe per la P\E 2016

Sofisticato, etereo, impalpabile: il nude look è uno dei must have della stagione P\E 2016. Dona un elegante tocco di classe e si adatta facilmente a tutte le fisicità.

Del nude look se n’è fatto un gran parlare in questi ultimi giorni, da quando Christian Louboutin ha proposto una linea di Nude Flats (scarpe modello “ballerina”), ma non è di certo una novità, semmai una certezza in fatto di moda. Più che una semplice tendenza, quindi, l’utilizzo di colori neutrals è un vero e proprio diktat per la donna che desidera apparire sofisticata anche indossando un outfit casual.

Nude Look

Palette toni “nude”

La stagione primaverile serve un prezioso assist all’utilizzo di una palette di colori molto varia che si presta a realizzare il nude look, proiettando questa tendenza verso la prossima stagione estiva e, sicuramente, verso tutte le belle stagioni che verranno anche nei prossimi anni.

Per realizzare un nude look bisogna, innanzitutto, far riferimento ad un range di colori che va dal  bianco al rosa
cipria, dal color carne ai vari beige e marroni dal sottotono caldo o freddo
. Tali colori, definiti generalmente “neutri”, se scelti nella tonalità giusta per il proprio colore di pelle, sono in grado di conferire preziosi effetti ottici come l’allungamento del collo, l’allungamento della figura intera o delle gambe, la luminosità dell’immagine, la valorizzazione del proprio hairstyling ecc.

Scegliere il colore nude perfetto

Un pò come avviene per la scelta della tonalità del fondotinta più adatto al make-up del viso, anche quella del “nude” perfetto per la nostra figura è fondamentale e deve rifarsi a 2 criteri. Il primo fa riferimento al sottotono della pelle; ad un colore di pelle freddo va abbinato un colore che abbia una base giallo-bluastra, mentre ad un colore di pelle caldo va abbinato un nude dalla base aranciata. L’effetto finale dev’essere quello di aver scelto una tonalità di nude quasi identica a quella della propria carnagione. Il secondo criterio, invece, è indirizzato verso la valutazione della propria fisicità. Un corpo esile può osare un total look nude, mentre un corpo formoso deve prestare attenzione alla localizzazione delle proprie curve. Ad esempio, un  lato B generoso non va ulteriormente enfatizzato con colori troppo chiari o tessuti poco strutturati.

Effetto allungante

 

Uno dei pregi del nude look è quello di conferire alla figura intera o a singole parti del corpo un effetto allungante. Il più facilmente realizzabile è quello ottenuto utilizzando calzature “tattiche”, come una décolleté modello Pump con tacco alto o una semplice ballerina flat. Basta indossare, infatti, un paio di scarpe dello stesso colore della propria pelle (possibilmente senza calze o con calze invisibili 8 denari) per ottenere gambe più magre ed un’immagine più slanciata. Le ragazze formose prestino attenzione all’utilizzo delle ballerine: totalmente bocciate, se senza tacco, in quanto attozzerebbero la figura. Chi vuole valorizzare le proprie curve deve scegliere calzature con tacco, anche minimo, evitando i modelli flats.

 

Un nude look casual

Anche un outfit casual può e deve subire il fascino del nude look nel corso della bella stagione. L’idea è quella di abbinare bluse in tessuti leggeri, possibilmente naturali e opachi, ad un paio di jeans che lascino la caviglia scoperta con l’orlo arrotolato senza troppa precisione. Procuratevi anche un cardigan morbido della stessa tonalità della blusa ed una borsa del medesimo colore. L’effetto total nude della parte superiore del corpo viene spezzato dal colore a contrasto dei jeans (bianchi o tradizionali) e viene, poi, ripreso dalla caviglia in giù per conferire un effetto ottico slanciante, che non dispiace sia alle magre che alle ragazze più formose.

Una serata sofisticata

Il nude look si presta, chiaramente, anche a serate eleganti . Di sera è molto importante scegliere un outfit che sia sì declinato alle tonalità neutrals ma che venga arricchito dall’utilizzo di stoffe impalpabili e leggere come  Voile, Crêpe, Chiffon, Georgette , oppure in tessuti più strutturati e semi-lucidi come il Taffetà ed il Raso. Quest’ultimi si prestano ad abiti dall’allure romantica e sensuale, ma richiedono che siano arricchiti da sovrapposizioni o dettagli che conferiscano un movimento ottico\ meccanico, utile a spezzare e ad ammorbire la rigidità propria dei tessuti in questione. E’ possibile, infatti, inserire dettagli di pietre brillanti, frange, nastri ecc.

Oltre l’outfit

Un nude look che si rispetti necessita di un make-up adeguato all’effetto che si vuole ottenere, quindi leggero,
luminoso e con colori neutri; una manicure dalle tonalità nude completerà il tutto.

 

 

Sabrina Gottuso

Classe '86, web content e social media strategist. Appena ventenne ho iniziato a lavorare per diverse testate giornalistiche on-line e cartacee, tra le quali il Giornale di Sicilia. Su Verve Magazine racconto la mia passione per la moda, per il lifestyle e do spazio alle storie più sorprendenti.

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