Natura (anche aliena) e difetti sono al centro delle trame dei film in uscita. Le accenniamo di seguito.
Spesso un titolo arriva prima degli altri: stavolta è il caso di Un amore all’altezza, nelle sale da mercoledì 7. Lo dirige Laurent Tirard e racconta la bizzarra storia d’amore tra la splendida Virginie Éfira, brillante avvocatessa con un matrimonio imperfetto alle spalle, e un Jean Dujardin colto e interessante, sebbene in “versione ridotta”… Romanticismo in forma di fissazione, invece, per Kim Rossi Stuart, regista e interprete di Tommaso: lasciata la pluriennale compagna (Jasmine Trinca), pensa di essere libero di intessere relazioni “rinvigorenti”, tuttavia non fa altro che ripetere gli stessi schemi e cadere nelle medesime trappole. Perché? Con Cristiana Capotondi e Camilla Diana. Un handicap vero e proprio affligge Stephen Lang in Man in The Dark: è cieco, e quando i giovani sbandati Jane Levy, Dylan Minnette e Daniel Zovatto si introducono in casa sua per derubarlo pensano di avere gioco facile. Ma non è così. Alla macchina da presa c’è Fede Alvárez. Una violazione di proporzioni ben più grandi la (ri)commettono i poco socievoli invasori spaziali del sequel (nuovamente orchestrato da Roland Emmerich) Independence Day – Rigenerazione. Una tremenda catastrofe incombe sul nostro pianeta a vent’anni dall’ultimo tentativo di distruzione, sicché un gruppo di valorosi e di studiosi unisce, a ragion veduta, le forze. Riconfermati Jeff Goldblum, Bill Pullman, Vivica A. Fox, Brent Spiner, Judd Hirsch; fra i nuovi membri del cast Liam Hemsworth, Charlotte Gainsbourg e William Fichtner. Di preservazione – però artistica – parla pure Silvio Soldini nel suo documentario Il fiume ha sempre ragione, dedicato a due artigiani (uno italiano, l’altro svizzero) che impaginano, stampano, rilegano e restaurano seguendo antiche tecniche.