Home / CULTURA / CINEMA / Uscite al cinema del 14 febbraio 2018

Uscite al cinema del 14 febbraio 2018

Per San Valentino le uscite al cinema esplorano vari aspetti, anche drammatici, del romanticismo. Ma non manca una dinamica proposta della Marvel.

Uscite al cinema anticipate (quasi tutte) d’un giorno. Perché? È la festa degli innamorati!

Solo Hannah di Andrea Pallaoro è in sala da giovedì 15. Storia d’una donna (Charlotte Rampling) che deve fare i conti con l’arresto del marito (André Wilms). Tutto le sfugge di mano, in primis il rapporto con il figlio e la sua famiglia.

Di parentado parla poi Gabriele Muccino in A casa tutti bene, su una riunione per le nozze d’oro della coppia Sandrelli/Marescotti. Gli ospiti sono bloccati per il maltempo sull’isoletta in cui si festeggia, ed emergono gli screzi. Cast lunghissimo: Accorsi, Favino, Gerini, Impacciatore, Crescentini, Ghini, Solarino, Milo, Morelli, Tognazzi, Cucci, Michelini, più Imparato e Falco.

Stirpe in pericolo anche nel supereroico Black Panther di Ryan Coogler. È quella che dovrebbe regnare a Wakanda, immaginario stato africano minacciato da avidi nemici. Per difenderlo l’erede al trono T’Challa (Chadwick Boseman) rindossa la tuta artigliata. Nel cast Lupita Nyong’o, Michael B. Jordan, Martin Freeman, Andy Serkis, Forest Whitaker, Danai Gurira, Angela Bassett.

Un po’ di fantasy pure nel premiato La forma dell’acqua – The Shape of Water di Guillermo del Toro, ambientato nel 1962 in un laboratorio segreto americano in cui nasce un curioso sentimento tra un’inserviente muta (Sally Hawkins) e una creatura acquatica sotto osservazione (Doug Jones). Intorno Octavia Spencer, Michael Shannon, Richard Jenkins, Michael Stuhlbarg.

Amori più “comuni” in una commedia partenopea a episodi (realizzati da Antonio Guerriero, Emanuele Palamara e Gennaro Scarpato e interpretati, fra gli altri, da Gigi & Ross, Rosaria De Cicco, Denise Capezza, Mario Porfito, Massimiliano Rossi, Gianni Ferreri), San Valentino Stories: l’infatuazione di un cristiano per una buddista; due giovani detenuti che si avvicinano nel segno della pasticceria; due guide interessate alla stessa turista.

 

raxam

Essere avvolti dal buio, completamente proiettati verso un grande schermo sul quale si rincorrono immagini oggi squillanti, domani grigie, dopodomani mute, ma sempre in grado di creare cariche emotive più o meno durature, a volte perfino contrastanti. Sensazioni uguali e diverse delle quali Raxam non potrebbe fare a meno e della cui intensità propone la propria analisi. Condivisibile o meno, è comunque l'invito a non dimenticare un rito aggregativo e assai stimolante per la mente, perpetuatosi nonostante tutto per 120 anni: il cinema al cinema. E ragionarci su, o almeno provarci, non guasta mai.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*