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Giacche in suede per uomo: tutto ciò che c’è da sapere

Rock’n roll in modo rassicurante e, allo stesso tempo, ugualmente di buon gusto e alla moda, vi sono poche opzioni di outerwear primaverili eleganti – e di impatto – come le giacche in suede

Pensa alle giacche in suede come l’alternativa più morbida e tattile a una giacca in pelle o in denim. È resistente, certo, ma ha una versatilità nel suo essere così “flessibile”, spaziando dai look in stile business alla sartoria minimale o, perché no, allo psych-rock.

Alcuni sostengono che il suede sia poco pratico, dal momento che assorbe l’acqua come un assetato in un’oasi. Ma una volta che ti sarai equipaggiato di un’app meteo decente, scegliendo con astuzia dove e quando indossare la tua giacca in suede, essa ti offrirà calore, comfort, traspirabilità ed un invidiabile tocco di stile se la indosserai in contrasto con tessuti tipici delle stagioni di transizione – pensa alla maglieria intrecciata in leggero cotone dai colori chiari e alle traspiranti camicie in chambray -.

Se sei preoccupato di essere sorpreso inaspettatamente dalla pioggia mentre sei fuori, una generosa dose preventiva di spray impermeabilizzante e qualche crosta di pane stantio – perfetto rimedio fai-da-te per la pulizia del suede in caso di sporco superficiale e non troppo esteso – sono alcuni dei numerosi possibili stratagemmi pratici per far tornare i tuoi capi in suede come nuovi.

Ma c’è molto di più nel suede che il suo potenziale di macchiarsi facilmente. Il suede è versatile. È lussuoso. Il suede è praticamente un’esperienza sartoriale trascendentale.

Questa guida ti fornirà il know-how per rimanere alla moda (auspicabilmente senza macchie) ed apprezzare questo tessuto dal tatto morbido, quasi burroso, e dall’inebriante profumo coriaceo che offre la sensazione di inalare l’odore puro del lusso.

 

Suede: cos’è?

Prima di avere un vero e proprio boom e diventare un fenomeno pop negli anni Sessanta, il suede ha goduto di una lunga e illustre storia come emblema del lusso.

La prima prova del “sangue blu” di questo materiale sta nel suo sofisticato nome di derivazione francese. Originariamente gants de Suède (“guanti di Svezia”), il nome suede è nato nel XIX secolo in Francia attraverso l’importazione, appunto, di morbidissimi guanti in pelle dalla Svezia.

Tutta la pelle scamosciata prende vita come pelle (di solito di agnello o, frequentemente, di capra) privata del suo lato più superficiale (il cosiddetto “fiore”) e lavorata, conciata, tinta e smerigliata dal lato “carne”. Offrendo un compromesso tra la levigatezza del camoscio e l’elasticità della pelle, il nubuck è un tipo di pelle piuttosto pregiato, dall’aspetto simile al velluto. Viene utilizzato per la realizzazione di calzature, giacche di pelle, borse, divani, complementi d’arredo. L’aspetto del nubuck è assai affine a quello del suede, ma con un velour più raffinato.

 

Perché indossare il suede adesso?

Da quando qualcuno ha scoperto che dividere la pelle in due strati sia una grande idea, il suede e la raffinatezza sono andati di pari passo. In questo momento, però, e per l’attuale ossessione della moda per lo stile degli anni Settanta, questa pelle viene radicalmente reinterpretata  designers di tutto il mondo. E i risultati – è impossibile negarlo – sono incredibilmente accattivanti.

Da affidabili maestri del lusso (case italiane come Corneliani e Bottega Veneta) a marchi di abbigliamento sportivo che fanno rivivere scarpe da ginnastica in suede (tra i principali, Nike e Puma), non c’è mai stato un momento migliore per lasciar entrare capi in pelle scamosciata nel proprio guardaroba.

 

Come indossare il suede?

Qual è il modo migliore per sfoggiare il suede senza avere tutta l’aria di un ballerino country alle prese con una line-dance in stile western? La modernità regna sovrana quando si tratta di indossare il suede. Dunque alle linee vintage dallo stile “vecchia scuola”, prediligi capi dal tocco più contemporaneo e dal taglio e colore più innovativi.

 

 

 

 

Outerwear

Iniziamo da un terreno più familiare, ok? Che tu scelga una giacca safari, un bomber o una giacca da lavoro come outerwear in suede, ti consigliamo di orientarti verso i toni della terra.

Verde cacciatore, marrone, tan, talpa ben si adattano a questo momento dell’anno e sono meno soggetti al rischio di macchia rispetto a tonalità chiare come beige, bianco, grigio gainsboro. Inoltre, questi colori sono relativamente facili da abbinare al blu navy, nero, grigio e bianco (i colori cardine del guardaroba di ogni uomo).

Rendi la tua giacca in suede il punto focale del look. Come regola generale, dovresti evitare le stampe e i motivi troppo caotici. Gioca, invece, con combinazioni di colori a contrasto o prova un approccio tono su tono dalla testa ai piedi.

vervemagazine

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