Home / CULTURA / CINEMA / Film al cinema questa settimana – 13 dicembre 2018

Film al cinema questa settimana – 13 dicembre 2018

Protagoniste dei film al cinema questa settimana sono parecchie signore che non le mandano a dire. Con loro un po’ di fantascienza pessimista, della sana curiosità scientifica e un delitto.

I film in uscita questa settimana ci dicono che bisogna crederci fino alla fine… Al cinema!

L’idealismo di Halldóra Geirharðsdóttir vale doppio, anche perché l’attrice islandese ne La donna elettrica di Benedikt Erlingsson interpreta due gemelle in lista d’attesa per un’adozione, una delle quali è solita sabotare in gran segreto cavi e tralicci che minacciano gli equilibri ecologici della sua patria. Piuttosto controcorrente è pure Maggie Gyllenhaal, maestra d’asilo appassionata di poesia (segue un corso tenuto da Gael García Bernal) in Lontano da qui (di Sara Colangelo): nota che uno dei suoi piccoli alunni ha un talento innato per la composizione in versi, dono che la donna vuol preservare, a costo di rompere gli schemi.

Chi finisce proprio nei guai è Riccardo Scamarcio, che nel giallo di Stefano Mordini Il testimone invisibile è un imprenditore di successo accusato di aver ucciso la sua amante Miriam Leone e costretto a preparare una linea difensiva in poche ore. Nel cast Maria Paiato e Fabrizio Bentivoglio. Si sconfina nel thriller con Un piccolo favore, fatica più recente di Paul Feig, che inquadra l’amicizia tra due mamme diversissime, la premurosa Anna Kendrick, giovane vedova, e la cinica Blake Lively, sposata con Henry Golding. Quando la seconda scompare nel nulla, l’altra cerca di scoprire che cosa le è accaduto, portando a galla vari segreti.

Lo scenario si fa distopico in Macchine mortali, che potrebbe dar luogo a una nuova saga. In un mondo ormai devastato, le città sono degli enormi sistemi su ruote in continuo movimento, che inglobano con la forza i “veicoli” meno grandi. La regia è di Christian Rivers, gli attori principali sono Robert Sheehan, Hera Hilmar e Hugo Weaving. Dal titolo sembrerebbe affine il documentario di Felice Farina Conversazioni atomiche, che invece è un viaggio scanzonato ma istruttivo attraverso i laboratori scientifici d’Italia.

raxam

Essere avvolti dal buio, completamente proiettati verso un grande schermo sul quale si rincorrono immagini oggi squillanti, domani grigie, dopodomani mute, ma sempre in grado di creare cariche emotive più o meno durature, a volte perfino contrastanti. Sensazioni uguali e diverse delle quali Raxam non potrebbe fare a meno e della cui intensità propone la propria analisi. Condivisibile o meno, è comunque l'invito a non dimenticare un rito aggregativo e assai stimolante per la mente, perpetuatosi nonostante tutto per 120 anni: il cinema al cinema. E ragionarci su, o almeno provarci, non guasta mai.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*