Da sempre impegnata nella valorizzazione del talento femminile, la Chef Erika Ciaccia ama trasmettere nei suoi piatti tutta la sua femminilità e sensualità. Leggete cosa ci ha raccontato.
” Mio padre è stato uno spirito guida nella mia vita, mi ha insegnato cosa significa l’amore per questo lavoro e gliene sarò’ per sempre grata”.
Si racconta cosi’, intervistata da Verve, Erika Ciaccia, la chef più’ talentuosa e fashion di Instagram.
Figlia d’arte, Erika ha sempre avuto le idee chiare sin da giovanissima. Il padre Tonino le ha trasmesso tutto il suo amore e dedizione verso un mestiere che a lui ha portato tanta fortuna e soddisfazioni. E, come si suol dire, “buon sangue non mente”.
Pugliese doc, Erika Ciaccia è originale, eccentrica, un vulcano di idee ed emozioni che riesce a far vivere attraverso le sue creazioni culinarie, come lei fantasiose e “alla moda”.
La cucina di Erika Ciaccia è donna. La chef ama portare in tavola tutta la sua femminilità artistica, che nel 2017 l’ha condotta alla finale di “Hell’s Kitchen”, il fortunato talent show dei cuochi professionisti in onda su Sky Uno condotto da Carlo Cracco.
I piatti firmati dalla chef sono un tripudio di colori, innovazione e sapori che si fondono per dare alla luce vere opere d’arte, spettacolari alla vista e mozzafiato per il palato. Venite a scoprire cosa ci ha raccontato.
Erika, qual è il tratto distintivo dei tuoi piatti?
I miei piatti si distinguono per i colori, amo spaziare con le forme, mi piace contrastare il dolce al salato e sono un’amante dei fiori eduli!
Innovazione,
Non amo stravolgere quello che ci hanno insegnato le nonne e con questo voglio sottolineare che la tradizione e il territorio, soprattutto in Puglia, ci hanno regalato davvero grandi cose. Ma sono anche per l’innovazione, senza ombra di dubbio. Oggi la cucina ha fatto passi da gigante e la mia abbraccia la fantasia, richiama la tradizione e cresce con l’innovazione.
Hai seguito le orme di tuo padre. Quali sono i valori che ti ha trasmesso?
Mio padre è stato uno spirito guida nella mia vita, mi ha insegnato cosa significa amore e dedizione per questo lavoro. Mi ha insegnato che ci vuole sacrificio e voglia di puntare sempre più in alto.
Dove è possibile assaggiare le tue creazioni culinarie?
Io sono in pianta stabile al Ristorante Porta Nova di Ostuni, da un anno abbiamo aperto un’osteria che prende il nome dal nostro cognome (Osteria Casaciaccia), una cucina che richiama a tutti gli effetti le ricette tradizionali di una volta. Venite a trovarci!
Erika, come si è evoluto, secondo te, in questi anni, il ruolo della donna nel tuo lavoro?
Oggi la donna ha fatto passi da gigante nell’ambito della ristorazione, si è creata parecchio spazio, anche perché riesce a dare un tocco di femminilità ad ogni piatto.
Alcuni dei miei, ad esempio, hanno proprio la mia firma. Credo che, prima ancora di arrivare al palato, una pietanza debba arrivare agli occhi. Per me, l’estetica ha un ruolo importantissimo. Io sono un ‘amante della moda, in ogni suo aspetto. Quando creo un piatto è come se stessi abbinando un vestito ad un bel sandalo con i tacchi. Questo per dirvi che la femminilità in cucina è importante ed esiste!
Hai partecipato ad un programma televisivo che ti ha fatta conoscere al grande pubblico. Cosa ti ha lasciato questa esperienza?
Hell’s Kitchen mi dato tanto! Mi ha dato la possibilità di conoscere tante persone, di confrontarmi con esse e di prendere il meglio da ognuna di loro. Non è stato facile perché, prima di dimostrare la mia professionalità, ho dovuto combattere contro uno stereotipo di bellezza. Ho voluto far valere la mia tesi, cioè che curare il proprio aspetto fisico (come quel rossetto che mi ha accompagnata lungo tutto il mio percorso) è una cosa importante che non deve essere sottovalutata, neanche dietro ai fornelli!
Non si deve per forza essere uomini per dirigere una brigata. Ho affrontato 15 sfide, ma e’ solo con caparbia e umiltà che mi sono fatta spazio nella cucina di Hell’s kitchen, tanto da aggiudicarmi la finale.
E qual è l’ingrediente “magico” che non può’ mai mancare nel tuo frigo? A questo punto svelaci una ricetta “salva-cena”, facile e genuina, firmata Erika Ciaccia!
Il mio ingrediente preferito è lo zenzero. Lo zenzero mi caratterizza al meglio: una radice piccola, dal gusto forte e deciso. Da chef ormai in carriera vi svelo ciò’ che mi è accaduto proprio una settimana fa. Come al solito si dice che il calzolaio è sempre senza scarpe! La settima scorsa, ho aperto il frigo di casa e naturalmente all’interno c’era ben poco se non due carote, una mela e dello zenzero. A quel punto ho messo a soffriggere una cipolla con un po’ di burro e poi ho messo la mela, le carote e le patate (il tutto tritato ). Ho fatto cuocere per 15 minuti e poi frullato. La vellutata era perfetta con un po’ di parmigiano e dei cubetti di pane tostato. Semplice, veloce, salutare e genuina!
Seguite la Chef su Instagram, dove ogni giorno condivide le sue creazioni: Erika Ciaccia
Se volete assaggiare i suoi piatti potete recarvi presso: Ristorante Porta Nova Ostuni o Osteria Casaciaccia