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Una ricetta semplice, veloce e gustosa per preparare un ottimo cous cous, piatto appena celebrato a San Vito Lo Capo in occasione del Cous Cous Festival
Si è da poco conclusa la diciannovesima edizione del “Cous Cous Fest” di San Vito Lo Capo, manifestazione che attira ogni anno sempre più visitatori da tutta Italia e non solo.
Il cous cous è un vanto per i siciliani, motivo di orgoglio e simbolo dell’ identità culturale di una regione che, come vuole dimostrare il successo del Festival di San Vito, non si tira indietro davanti alle sfide che le si presentano, accogliendo concorrenti provenienti da tutta Italia e di svariate nazionalità.
Anche se la tradizione siciliana vuole il vero Cous cous “incocciato” a mano, una semola particolare e tanta ma
tanta pazienza ed esperienza, noi, che siamo figli del “subito pronto” e che andiamo sempre di corsa tra mille impegni e lavori, vi presentiamo una versione di questo delizioso prodotto che se la gioca benissimo come primo piatto in sostituzione della pasta o del riso, e che anche i single alle prime armi coi fornelli possono preparare e gustare.
Essendo una semola di grano duro, ha gli stessi valori nutrizionali della pasta, quindi, se generalmente mangiate 80 gr di pasta, la quantità di semola da calcolare sarà identica.
Sugli scaffali lo trovate facilmente in confezione da 500 grammi o da 1 kg con tanto di istruzioni.
Ogni confezione presenta una sua modalità di preparazione, ma vi possiamo garantire che qualsiasi semola di cous cous acquisterete, segue le stesse regole.
Occorrono tre semplici mosse per prepararlo: far bollire dell’acqua e versarla sul cous cous fino a coprirlo tutto, aspettare il completo assorbimento e condire. Generalmente servono dai 5 ai 10 minuti e la quantità d’acqua varia a seconda che lo vogliate più o meno asciutto.
Noi di Verve abbiamo sperimentato una versione “tiepida” del Cous cous, che abbraccia i sapori e i colori della stagione appena terminata ma che dà un assaggio di quella appena iniziata.
Cous cous tiepido con pomodorini, uva nera e pesto di basilico e mandorle.
Dosi per una persona:
- 80gr di cous cous
- 4 pomodorini datterini
- 5 acini di uva nera
- qualche foglia di basilico
- qualche foglia di prezzemolo
- 2 cucchiaini di pesto al basilico e mandorle
- olio e sale q.b.
Per prima cosa portate a bollore dell’acqua in un pentolino, salatela a vostro piacimento e versatela sul cous cous all’interno di una terrina. Aspettate dai 5 ai 10 minuti, il tempo necessario per farla assorbire.
Tagliate a listarelle i pomodorini e a metà gli acini di uva, conditeli con olio e sale e aggiungeteli al cous cous tiepido.
Spezzettate a mano le foglie di basilico e tritate al coltello il prezzemolo.
Infine, aggiungete i cucchiaini di pesto al basilico.
Il contrasto tra la dolcezza dell’uva ed il gusto forte del pesto, vi faranno amare questo semplice ma gustoso primo piatto.
L’unione del cous cous tiepido agli ingredienti freddi è un perfetto connubio per una variante valida al vostro pranzo.
