Diciotto attrici, in occasione della quarantena, recitano un testo da brivido scritto da Aurora Padalino, “Concediti del tempo”
“Questo piccolo progetto è nato da un profondo e intimo pensiero di una notte. Grazie ad un vero amico e grande professionista, Mario Virga, che mi ha seguito nella mia folle idea e un grazie speciale alle mie straordinarie amiche e colleghe dalla grande anima, che hanno subito accettato senza esitare un secondo e io sono piena di gratitudine”.
La giovane attrice palermitana Aurora Padalino racconta così Concediti del tempo, il progetto che la vede protagonista insieme ad altre 17 attrici unite per una giusta causa.
Lanciare un messaggio di speranza e positività in questo particolare momento di riflessione che ci ha travolti, cambiando tutte le nostre priorità e percezioni sulla vita stessa.
“Concediti del tempo” è un testo intimo e profondo scritto dalla stessa Padalino e recitato insieme ad un gruppo di colleghe formidabili, che con passione e carisma lo hanno interpretato, regalandoci un abbraccio virtuale con dolci parole.
“Questo brano – racconta Aurora Padalino – nasce due anni e mezzo fa in un momento di disordine della mia vita, dove ho scelto di fermarmi e di concedermi del tempo, per poi ripartire più carica. Soprattutto nel mio lavoro di attrice. Oggi ci è stato fatto un bellissimo regalo, il tempo. In questo momento dove ci hanno chiesto di fermarci ‘apparentemente’, bisogna approfittarne per cercare di fare il punto della situazione, migliorando il rapporto con se stessi e con gli altri, riscoprendo i valori, quelli importanti e la preziosità della vita.”
Un progetto speciale che Aurora ha voluto condividere con altre 17 attrici dal grande cuore e dall’anima pura, come lei stessa tiene a sottolineare: Paola Fulciniti, Stefania Blandeburgo, Fabiola Leone, Stefania Paternò, Elena Pistillo, Eletta Del Castillo, Lorenza Giacometti, Ida Elena DeRazza, Giulia Fiume, Giulia Gallone, Maria Valentina Principi, Federica D’Angelo,Giorgia Masseroni, Federica Corti, Katia Greco, Roberta Caronia e una grande professionista come Fioretta Mari.
“Questa scelta nasce – racconta la Padalino – perché l’unione fa la forza e un messaggio come questo volevo arrivasse a tutti. Era un mio desiderio quello di condividere il mio testo con altre splendide donne. Mi piacerebbe vedere più solidarietà e unione al femminile. Certe cose accadono sempre per una ragione più profonda e questo momento ci sta insegnando ad amarla di più questa vita, che è il dono più grande di tutti.”