“Come si cambia”, cantava Fiorella Mannoia, ed effettivamente i protagonisti del Festival di Sanremo 2016 di cambiamenti ne hanno fatti. Continuano le evoluzioni e dopo Patty Pravo, Valerio Scanu e Noemi, eccone altre tre.
ARISA
Quanti di voi si ricordano il debutto di Arisa al Festival? Correva l’anno 2009 e lei, Rosalba Pippa (ebbene sì, questo è il suo vero nome) , si presentò tra le nuove proposte con il brano “Sincerità”. E ,se di sincerità si parla, il suo look era davvero surreale. Caschetto, occhiali grandi, outfit da uomo con tanto di bretelle e papillon. Era una caricatura vivente, ma la sua voce la consacrò a stella della musica italiana. Ho detto musica…non certo moda!
Ma qualche anno dopo, nel 2012, al contrario stupì tutti presentandosi in una versione 2.0. Via tutto ciò che di ridicolo e buffo poteva esserci e spazio ad un look da donna. Elegante e raffinata si presentò sul palco dell’Ariston lasciando tutti a bocca aperta. Peccato per i passi indietro fatti quest’anno. L’abito scelto per la prima serata era semplicemente terribile. Ma ,forse, non era nemmeno un abito…più un pigiama. Lei si è giustificata dicendo che voleva un outfit casalingo e non artificioso…bhè, in quel caso, cara Rosalba, hai centrato l’obiettivo!
ENRICO RUGGERI
Animale da palcoscenico indiscusso, lui frequenta l’Ariston con l’assiduità con cui io vado in palestra (e ve lo giuro, io mi alleno tantissimo!). L’esordio al Festival di Sanremo risale al 1980 quando lui aveva ancora i capelli e i capelli erano…rossi? Rosa? Arancioni? Non si sa bene, sicuramente erano brutti. Il suo look comprendeva anche degli occhiali da sole con raffinatisssssima montatura bianca (evidentemente allora i riflettori del palco erano molto forti). Sicuramente gli anni ’80 non sono ricordati per il buon gusto e Ruggeri era perfettamente in linea col periodo.
Arriva il 1993 ed Enrico, si adatta anche alla moda del nuovo decennio. Fortunatamente i capelli tornano di un colore accettabile per la specie umana. Camicia e giacca di pelle per sottolineare la sua anima rock/punk. E arriviamo al 2016, Ruggeri risolve definitivamente il problema dei capelli, persiste nell’utilizzo del chiodo da rockettaro e torna a un vecchio amore: gli occhiali da sole. Evidentemente , anche quest’anno le luci sono abbastanza forti. Ci spieghiamo così anche l’abbronzatura di Carlo Conti.
DOLCENERA
Nel nome il suo colore: il nero. Dolcenera si presenta all’Ariston nel 2003 vincendo tra le nuove proposte con un mood molto dark. Capelli scuri e occhi che l’hanno resa simbolo ufficiale del WWF: il panda. Ma, si sa, anche l’anima più gothic nasconde una sfumatura frou frou! Per questo, nel 2009, la cantante torna in scena con un look rinnovato: abiti chiari e leggeri, capelli raccolti e make up oserei dire da bambolina. Evidentemente, in questi 6 anni, Dolcenera ha scoperto l’utilizzo del pennello per sfumare matita e ombretto. Oggi, invece ,conquista il palco di Sanremo con un outfit in lungo dai colori neutri (bianco, bianco & nero), un trucco marcato quanto basta e un fisico palestratissimo. Direi che di strada (e di bicipiti), Dolcenera ne ha fatti. Adesso ci piace, così com’è!