” Vista la crisi, quest’anno mi sono dedicata a creare degli abiti che siano versatili. Penso a quelle signore che oggi possono comprarsi solo un abito anzichè tre, come si poteva fare prima. Allora ho creato degli abiti non troppo eleganti, in modo da poterli sfruttare al meglio; il tubino,ad esempio, puoi indossarlo in ufficio la mattina e puoi riproporlo la sera, cambiando gli accessori e mettendo un tacco 12. Ho cosi’ utilizzato dei tessuti che possano essere facilmente adattabili. Se negli anni scorsi per le precedenti collezioni ho utilizzato tessuti pregiati come la seta e i velluti, quest’anno ho creato abiti di maglia, di pelle, di pizzo e ho proposto delle tute non troppo scollate così da poter essere indossate in tutte le occasioni. Le fantasie, come potete vedere, propongono tante righe; queste non sono già stampate nei tessuti, i miei capi ,infatti, sono sartoriali e le righe le cuciamo noi a mano . Infine non dimentichiamo i nuovi capispalla, quest’anno ho proposto delle cavalline ecologiche color zucca, turchese e lane cotte per cappottini bon ton”.
Katia Montagna, intervistata da Verve, ci racconta cosi’ la collezione da lei creata ,che e’ stata presentata all’interno del suo atelier con un cocktail party esclusivo. DJ set e atmosfera glam per gli abiti di Atelier Chiccosa che sono stati portati in passerella con stile ed eleganza da bellissime ragazze;” i capi, che sono artigianali e sartoriali”, tiene a precisare la stilista, hanno davvero ammaliato tutte le signore presenti all’evento mondano che tra pizzi e velluti le hanno fatte sognare. Le modelle, che sono state truccate dalla make up artist Maria Castagna e hanno indossato gli accessori firmati Madi’, hanno sfilato capi esclusivi: tubini di merletto, tute da vera diva, long dress, maxi collane e turbanti alla moda per uno spettacolo all’insegna del glamour. Katia Montagna scongiura cosi’ la crisi e porta in scena uno spettacolo davvero singolare, che ha fatto emergere il suo lato piu’ estroso.
Foto di Sabrina Gottuso