“#DarkXmas” è la campagna video fotografica tesa a sensibilizzare la coscienza collettiva sulla perdita del reale valore del Natale divorato dal consumismo. Charlie Burgio, giovane fotografo siciliano trapiantato in Inghilterra, è l’autore del progetto che rappresenta un momento di cambiamento e rottura dalla tradizione. Con un susseguirsi di immagini incandescenti e provocatorie, unite ad un soundtrack esplosivo, l’artista è stato capace di creare un mix perfetto tra fotografie artistiche, temi di grande attualità ed un video-denuncia.
Verve Magazine l’ha incontrato e ha cosi’ risposto alla nostre domande.
Charlie, come nasce il progetto #Darkxmas? In quanto amante del Natale, della tradizione e dei valori non potevo non comunicare tramite una mia creazione quella che è la mia denuncia verso una festa che è ormai diventata fonte di consumismo. Me ne accorgo vivendo in un posto come Londra, già il 1 Novembre la città si veste di decorazioni natalizie del tutto fuori luogo e decisamente premature. Lo scopo è quello di indottrinare la psiche della gente e fare respirare aria natalizia che induce a fare shopping, riversarsi nei grandi centri commerciali a caccia del regalo perfetto e di ciò che le aziende fanno credere siano “offerte” uniche.
Infatti creando le foto ho fatto in modo che nulla fosse lasciato al caso e che il progetto fosse volutamente provocatorio, a nessuno piace sentirsi dire che il Natale è morto, è una verità scomoda.
Ci racconti delle foto da te realizzate per questa campagna di sensibilizzazione? Le foto sono ambientate in un luogo oscuro e decadente che rappresenta la morte di ciò che dovrebbe essere in realtà colorato, luminoso e pieno d’amore. Il personaggio principale è una donna altissima priva di vita che rappresenta le grandi multinazionali che ci tengono in pugno e attuano sul consumatore un forte ma invisible mind-control. I ragazzi privati dei loro vestiti, deprivati da ogni maschera e protezione sono bisognosi di avere, possedere sempre di più anche quando le circostanze di miseria e povertà in cui si trovano non lo richiederebbero. La foto “clou” e’ quella in cui la donna protende un grappolo d’uva marcia e i due giovani cercano disperatamente di arrivare a prenderla. Questa immagine è il riflesso di ciò che succede nei grandi centri commerciali in giornate come il #BlackFriday o durante la settimana di Natale, alienanti pratiche di consumo di massa.
Tra le foto, senza dubbio singolare è il logo, quale è stata la tua fonte di ispirazione? La foto del logo in cui vediamo Gesù con le borse dello shopping l’ho creata unendo i lavori di due grandissimi artisti contemporanei. Uno nello sfondo è un’installazione della famosa artista concettuale Barbara Kruger e Gesù è un illustrazione dello street artist Banksy. Immagine cruda dura che racconta il lato piu’ triste del Natale.
Come è strutturato il video di DarkXmas? Il video è diviso in due parti con un intermezzo che fa da vetrina alle fotografie appena descritte. Nella prima parte introduttiva ho voluto puntare su vero e proprio BLAST di immagini nude e crude che mostrano quali siano le armi con cui operano multinazionali e governi, cioè la pubblicità, i mass media ed i social. Dopo questa breve e brusca introduzione mostro allo spettatore la magica, rassicurante e luminiscente versione del Natale di una volta, con una forte nostalgia verso un epoca dove era più importante essere prima di possedere. Ho ricercato e collezionato tantissimi spot pubblicitari natalizi dagli anni 50 ad oggi per mostrare come la figura di Santa Claus ed il Natale nel suo complesso siano stati strumentalizzati col solo scopo di vendere. La seconda parte del video mostra invece le conseguenze di tutto questo e cioè i comportamenti anormali ed incontrollati della gente che non si rende conto di ciò che sta accadendo poco alla volta, giorno dopo giorno. Il video è una chiara denuncia ma c’è anche un velo di sarcasmo che lo pervade.
Grazie a Charlie Burgio per averci concesso questa intervista. Per vedere il video “#DARKXMAS PROJECT, CHARLIE BURGIO RACCONTA IL LATO OSCURO DEL NATALE” cliccate qui: https://www.youtube.com/watch?v=2OOGLx-Lx1E