Una pietanza ideale per smaltire il pane raffermo e trasformarlo in una vera delizia. Vi presentiamo la ricetta dei Canederli con lo speck, un classico della cucina del nord.
Le feste sono passate già da qualche settimana, ci siamo depurati, siamo tornati alla vita di tutti i giorni e, quindi, possiamo concederci, di tanto in tanto, qualche pietanza un po’ più calorica. Oggi vi porto virtualmente in Südtirol attraverso la ricetta di una pietanza molto diffusa, non solo in Alto Adige: i Canederli con lo speck.
I Canederli con lo speck sono una tra le versioni più ricche di un piatto tipico della cucina trentina, altoatesina, bellunese, cucina tedesca sudorientale, austriaca, ceca, slovacca e polacca.
Una prima rappresentazione di Canederli si trova a Missiano (BZ) in un affresco nella cappella di Castel d’Appiano (Burg Hocheppan) risalente attorno al 1180. Il loro nome deriva dal tedesco Knot, ovvero nodo, grumo ( in tedesco sono chiamati Knödel e in ceco Knedlíky) e sono delle palline di pane raffermo con diversi condimenti.
La loro ricetta è antichissima (come dimostrato dall’affresco). I contadini, infatti, preparavano questo piatto utilizzando gli avanzi di pane diventato raffermo, insieme ai prodotti che l’allevamento gli offriva: speck e formaggio.
Oggi vi propongo la mia ricetta dei Canederli con lo speck, una versione fortemente ispirata a quella tradizionale.
Ingredienti per 4 persone:
- Pane raffermo 200 g
- burro 30 g
- uova (medie) 2
- farina 00 40 g
- 1 cipolla piccola
- latte intero 150 ml
- speck 100 g
- prezzemolo tritato 1 cucchiaio
- sale q.b.
- erba cipollina tritata q.b.
- noce moscata q.b.
Preparazione dei Canederli con lo speck:
Mettete in una scodella il pane raffermo tagliato a dadini di circa un centimetro, aggiungete le uova sbattute con un pizzico di sale ed il latte, mescolate per bene.
Tagliate lo speck a cubetti piccoli e la cipolla finemente, preparate un soffritto con olio d’oliva e burro e fatevi rosolare lo speck ed il prezzemolo.
Lasciate raffreddare il soffritto e incorporatelo all’impasto di pane e aggiungete la noce moscata e l’erba cipollina. Unite la farina e mescolate tutti gli ingredienti fino ad ottenere una massa omogenea.
Fate riposare per 10 minuti, dopodiché formate dei piccoli canederli inumidendo le mani per non farvi appiccicare l’impasto.
A questo punto cuoceteli in acqua salata e bollente per circa 10-15 minuti.
Per testare la resistenza dei canederli, provate ad immergerne prima uno solo nell’acqua: se si frantuma, aggiungete alla pasta un pò di farina.
Quando verranno a galla, i vostra canederli saranno pronti. Potete servirli con il gulash, cuocerli nel burro (dopo averli bolliti) o prepararli direttamente nel brodo di carne e servirli, quindi, in brodo.