E’ un team di professionisti e appassionati del mestiere quello di “Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo”. Scopriamo come farne parte e quali sono gli obiettivi.
“L’associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo”, importante realtà periferica della
Federazione Italiana Cuochi, è una ben affermata e consolidata società all’interno del territorio che si propone come obiettivo quello di promuovere la cultura gastronomica siciliana in giro per l’Italia, rivisitando le ricette tradizionali mediante innovazione ed esperienza.
Per gli associati, infatti, far parte della Federazione vuol dire fare rete con altri professionisti impegnati nel mondo della cucina, dove il costante confronto con i colleghi genera arricchimento culturale e crescita professionale.
L’associazione da’ inoltre ad ogni associato la possibilità di seguire tutti gli aggiornamenti necessari di un mondo in continua evoluzione che richiede, oltre all’impegno e tanto spirito di sacrificio, la conoscenza delle tecnologie sempre più all’avanguardia e delle leggi sull’igiene alimentare.
Un impegno costante per l’Associazione che si propone nuovi e interessanti obiettivi da raggiungere. La Federazione sta infatti lavorando con gli enti preposti per la cosiddetta “patente del cuoco” , che certifica le competenze e la qualità della formazione ricevuta.
Curiosi di scoprire qualche dettaglio in più sull’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo, abbiamo intervistato Rita Del Castillo, coordinatrice provinciale delle Lady Chef.
Com’è nata l’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo, chi può’ farne parte e quali sono gli obiettivi?
Siamo un’associazione di categoria che, nella provincia di Palermo, raccoglie le adesioni di professionisti e degli allievi degli istituti alberghieri. Siamo una struttura periferica della Federazione Italiana Cuochi e a livello regionale il nostro riferimento territoriale è l’Unione Regionale Cuochi Siciliani.
Far parte dell’associazione significa condividere con altri colleghi la passione per la professione del cuoco e del pasticcere all’interno di un grande Ente come la FIC, formato da una rete associativa capillare che sostiene lo sviluppo, la promozione e la formazione di tutti coloro che si dedicano all’attività culinaria professionale.
Senza dubbio, per i nostri allievi essere associati significa avere una grande opportunità di formazione e di crescita professionale ed umana, acquisita con il contatto con professionisti che trasmettono conoscenze ed esperienze sulla professione del cuoco.
Qual è il legame che unisce “l’Associazione Cuochi e Pasticceri” con il territorio che rappresenta?
Per me, l’Associazione rappresenta il patrimonio umano e professionale che i nostri chef storici hanno messo a disposizione con passione per promuovere negli anni la cultura gastronomica territoriale. Il nostro compito, oggi, è quello di salvaguardare e di valorizzare le attività associative, secondo i principi statutari, con l’obiettivo di tramandarle alle future generazioni.
Ci sono manifestazioni di rilievo dove l’Associazione è protagonista?
Su iniziativa del maestro Giuseppe Giuliano, nel 2003, è stato creato il Culinary Team Palermo, braccio operativo dell’Associazione, che partecipa alle più prestigiose competizioni nazionali ed internazionali ( Campionati nazionali di cucina, olimpiadi di cucina, coppa del mondo di cucina, salone mondiale di cucina, ecc.) conseguendo ottimi risultati. Il Team Palermo vincitore in carica dei Campionati della cucina Italiana è una realtà ormai riconosciuta dalla stampa e dalle istituzioni. E non solo. Tra le manifestazioni alle quali l’associazione ha aderito c’è stata la terza edizione di EXPO COOK con il Culinary Team Palermo, il Culinary Team Decorators and Pastry, il Culinary Traditional Street Food ed il Sodalizio delle lady Chef .
Le Lady Chef
Per le lady chef: come riuscite a creare sinergie e a superare i contrasti? Lavorare tra donne non è facile!
Tra noi Lady chef si è creata una bella sinergia. Come si suol dire, l’unione fa la forza e questo noi lo percepiamo. Non mancano gli alti e bassi, ma sono facilmente superabili. Per noi è importante. Le donne, si sa, sono competitive e protagoniste, non è semplice lavorare insieme ma noi non smettiamo di impegnarci!
Un’ultima domanda, svelateci una ricetta salva-cena ideale per queste sere d’estate.
Il “bruschettone ai sapori antichi sul letto di pesto di zucchine e mandorle” firmato dalla Chef Giovanna Di Sclafani è una vera delizia per il palato.
Gli ingredienti:
- 4 fette di pane raffermo
- 4 ciliegini di Pachino
- 4 acciughe
- 1 aglio
- caciocavallo
- origano
- sale
- pepe
- olio evo
Per il pesto di zucchine e mandorle gli ingredienti sono:
- 2 Zucchine verdi
- 10 g. di pinoli aglio
- 1 spicchio d’aglio
- 25 g. caciocavallo,
- 10 g. di mandorle pelate
- sale
- pepe
- olio evo.
Procedimento:
Lavate ed asciugate i pomodori, tagliateli a tocchetti, metteteli in una ciotola con i filetti di acciughe, un pizzico d’origano, sale e pepe.
Grigliate il pane e strofinate l’aglio sulla crosta.
Distribuite sulle bruschette il mix di pomodoro, acciughe e aglio, mettete il caciocavallo a julienne e servitele accompagnate al pesto di zucchine e mandorle.
Buon appetito!